Lesioni e infortuni da sci di fondo nell’era moderna di questo sport

Siamo pronti a scommettere, magari usufruendo di un Codice Promozionale Sisal, che non conoscete nessuno che si sia rotto una gamba o un legamento facendo sci di fondo! Certo, può capitare, ma è davvero molto raro.

Lo sci di fondo rappresenta uno dei migliori allenamenti al mondo, perché allena quasi tutte le articolazioni e i muscoli del corpo, senza sforzi eccessivi, ma in modo costante. E cosa molto importante, con un’incidenza sugli infortuni davvero molto bassa.

Sci di fondo e tecnologia: un binomio vincente

Gli sciatori più tecnologici e moderni, attenti alle evoluzioni del mercato, oggi utilizzano sci ultraleggeri ma molto resistenti, prodotti in fibra di vetro e grafite: è sorprendente infatti che il peso dello sci sia soltanto di 500g. E nonostante la tecnica si sia affinata molto negli ultimi anni, e ancora di più siano migliorati moltissimo gli strumenti e con essi la velocità, il tasso di infortuni è rimasto relativamente basso rispetto alle altre discipline praticate sulla neve.

Gli infortuni sulla neve con lo sci di fondo

È difficile stilare una graduatoria del numero di infortuni relativi alle discipline sciistiche, per esempio fare un confronto tra sci di fondo e sci alpino, ma alcuni studi condotti in Svezia, patria di questo meraviglioso sport, hanno realizzato una stima che si attesta intorno allo 0,35 ogni 1.000 giorni di sciate. Per la precisione, tra lo 0,2 e lo 0,5 per 1.000 giorni. Mentre un altro studio condotto questa volta Oltreoceano, nel Vermont, ha fatto una stima dello 0,7 per 1.000 giorni di sciate. In pratica è come dire che ci possiamo fare male un giorno ogni 6 anni, se mettiamo gli sci ai piedi tutti i giorni dell’anno!

I dati empirici sugli infortuni da sci di fondo

Da quello che sappiamo, per esempio dai dati empirici della squadra nazionale svedese di sci di fondo, tre infortuni su quattro sono causati da un allenamento eccessivo, mentre soltanto un quarto di questi da un evento traumatico. Se fra primi possiamo annoverare lo stress mediale-tibiale, le lesioni al tendine di Achille e i dolori lombari, per quanto riguarda i traumi post incidente i più frequenti sono rappresentati da distorsioni ai legamenti della caviglia o del ginocchio, stiramenti e strappi muscolari, lussazioni della spalla.

Altri tipi di lesioni o incidenti con lo sci di fondo

Tra le varie tipologie di lesioni che possono capitare a uno sciatore di fondo, dobbiamo per dovere di cronaca anche annoverare le abrasioni derivanti dallo sfregamento contro la vegetazione a bordo pista, ma anche problemi agli occhi come congiuntivite o parziale cecità derivanti da una sovraesposizione alla luce solare. Infine non mancano certo i problemi legati alla temperatura: congelamento superficiale o inalazione di grandi volumi di aria fredda sono causa di infiammazioni, bronchiti e asma.

Lo sci di fondo i miglioramenti della modernità

Le nuove tecnologie che hanno permesso di migliorare notevolmente negli ultimi anni le tecniche e soprattutto gli strumenti (sci, vestiario e bacchette), hanno contribuito ad aumentare sicuramente la velocità degli sportivi che praticano questo sport, ma nonostante questo non si registrano impennate degli infortuni rispetto al passato. La tecnologia digitale invece ha permesso di praticare lo sci di fondo con maggiore sicurezza e libertà. L’incidenza degli infortuni infatti è più bassa rispetto per esempio a quella del jogging. Insomma, possiamo sciare tranquilli.